TURCO E COMISSO SI FANNO “L’OMAGGIO”

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A BREVE SERVIZIO E CLASSIFICHE FINALI DEL CIRCUITO “IL GABBIANO”

Settimana di fuoco per il podismo nel Delta del Po polesano: in otto giorni si sono disputate le due tappe conclusive del circuito “Consorzio il Gabbiano” e l’ultramaratona, in tre giorni, “Epica dell’Acqua”. Ieri, a Porto Viro, l’atto finale dell’ormai noto circuito di corse con la 12ª edizione della “Omaggio alla Serenissima”. 180 gli atleti agonisti al via della corsa competitiva di 9,8 km, divisa su due giri attorno al Collettore Padano: assieme a loro poco meno di un centinaio di camminatori non competitivi hanno affrontato un solo giro del tracciato. Molto tattica la gara nel primo giro, visto l’equilibrio nelle classifiche, poi il veronese Daniel Turco (Atl. Bovolone), decisamente il più in forma del periodo, rompe gli indugi e va a vincere in solitaria con 32’,03”. “Salta” l’altro grande favorito, l’olimpionico dell’AVIS Taglio di Po, Brahim Taleb, che si infortuna ed è costretto ad arrivare al passo, ma l’onore del club tagliolese è difeso da Andrei Neagu, secondo in 32’,13”, mentre il podio è completato dal padovano Federico Valandro (Assindustria Sport, 32’,32”). Per Turco la gioia anche del primato finale del “Gabbiano”. Al femminile gara fotocopia a quella della settimana precedente, con Elisa Comisso che prende subito la testa e non la lascia più andando a tagliare il traguardo con 37’,23”: dietro di lei Nadya Chubak (Lughesina, 38,17”) e “l’eterna” Giovanna Ricotta (Atl. Brentella, 38’,40”). Per l’italo ucraina un argento che vale un incredibile settimo sigillo nel circuito di corse nel Delta del Po polesano. Nella categoria dei Veterani Maschili Michele Bedin e Flavio Monteruccioli si controllano per tutta la gara, ma nel finale, il pompiere dell’Atletica Brentella allunga ed ha la meglio sul portacolori della Lughesina, ottenendo anche il primato nella graduatoria del circuito. Terzo posto per la “novità” Luca Dassiè (Trevisatletica). Nei Superveterani, over 65, fanno gara assieme i compagni della Salcus Agostino Libanori e Luciano Magagnoli, classificati nell’ordine: terzo posto per il romagnolo Adriano Pagani. Qui i giochi erano già fatti, con 5 vittorie su 5 gare per Libanori. Tra le Veterane altro successo per Laura Cavara, anche se il primo posto sarebbe andato alla compagna dell’Atletica Brentella, Giovanna Ricotta, premiata tra le Assolute. Podio completato da Maria Grazia Frison (Il Capiteo di Borbiago) e Alessandra Girotto (Intesa San Paolo) con la Cavara al primo posto anche nel circuito “Il Gabbiano”. Per i gruppi più numerosi trionfa l’AVIS Taglio di Po, con 44 presenze, seguita da Podisti Porto Tolle e Salcus S. Maria Maddalena. Soddisfatto l’organizzatore e ideatore della “Serenissima”, Denis Laurenti, visto che la macchina organizzativa, che si è avvalsa della collaborazione con l’amministrazione comunale e di molti volontari, ha girato senza sbavature. Felice anche il “patron” del circuito, Maurizio Preti, che ha concluso con successo un’altra edizione della kermesse. E’ piaciuta molto la nuova “location” della logistica di ritrovo, partenza ed arrivo, la Sala Eracle, i cui spazi hanno permesso di svolgere al meglio tutti i servizi della manifestazione. Presenza d’onore alla cerimonia di premiazione, con la neo assessore regionale, Valeria Mantovan assieme all’assessore allo sport di Porto Viro, Michele Capanna e al consigliere Marino Tessarin. Anche quest’anno speaker d’eccezione è stato Filippo Carlin che ha ben condotto tutte le fasi dell’evento.

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