TERMINATO IL CIRCUITO “IL GABBIANO”: LA PRIMA DI TURCO E LA SETTIMA DI CHUBAK

A Porto Viro si è chiuso il circuito 2024 con il veronese che ha sopravanzato l’olimpionico Brahim Taleb. Trionfo numero sette per Nadya Chubak

LE CLASSIFICHE FINALI DEL CIRCUITO IL GABBIANOIN FORMATO EXCEL

E’ terminato domenica scorsa a Porto Viro, con la disputa della “Omaggio alla Serenissima”, il circuito “Consorzio Il Gabbiano”: kermesse di gare polesane che, dopo oltre un decennio sotto l’egida del terminal gasiero, Adriatic LNG, ha cambiato “main sponsor” grazie alla passione per l’atletica di Saaid El Bouhali, titolare del Consorzio. Un cambio che, come affermato dall’ideatore e organizzatore del circuito, Maurizio Preti, ha confermato i livelli qualitativi e di partecipazione, in un periodo in cui le corse competitive sono un po’ in crisi in tutta Italia. Sono stati, infatti, oltre 120 gli atleti che hanno avuto diritto al “Premio Fedeltà” finale, offerto da Siderferrari, per coloro che hanno corso almeno 4 delle 5 tappe in calendario. Dal punto di vista agonistico, poi, non sono certo mancate gare combattute e sorprese: la più importante riguarda proprio il vincitore finale, il campioncino dell’Atletica Bovolone, Daniel Turco, che ha sfruttato l’ottima forma degli ultimi mesi per andare a recuperare l’olimpionico dell’AVIS Taglio di Po, Brahim Taleb, vincitore dell’edizione 2023 e trionfatore delle prime due tappe, a maggio la “Correre in Pineta” di Porto Viro e la “”4 Passi per el Tajo” di Taglio di Po. Al terzo posto della classifica assoluta è finito Federico Valandro: ha pagato la regolarità ad alto livello dell’atleta dell’Assindustria Sport, a podio in quattro gare su cinque. Da record il settimo successo finale per la portacolori della Lughesina, Nadya Chubak: la sempre sorridente italo – ucraina ha preso il comando alla terza tappa e non l’ha più lasciato fino al termine. Buone notizie per le atlete polesane visto che, al secondo posto, si è piazzata Sara Bragante, della Rovigo Run It, anch’essa quattro volte a podio, mentre il terzo posto è andato a Lucia Terlizzi, dell’AVIS Taglio di Po, nonostante qualche piccolo acciacco nelle ultime due tappe. Anche nel settore dei Veterani maschili, dai 50 ai 64 anni, si è assistito ad una battaglia esaltante: l’inizio è sembrato tutto di marca romagnola, con Flavio Monteruccioli (Lughesina) al comando davanti a Claudio Pezzini (Polisp. Centese). Dalle retrovie, però, ha rosicchiato punti un beniamino del podismo polesano, il vigile del fuoco Michele Bedin, che ha Porto Viro ha vinto la graduatoria sopravanzando Monteruccioli di soli 2 punti. Terzo posto finale per Lorenzo Ferruzzi (Gs. Lamone) che ha preceduto Fabio Finotello (Salcus) di 2 punti.

Più “monotone” le categorie degli Over 65 maschili e delle Over 55 femminili: nella prima “en plein” di Agostino Libanori, della Salcus con il solo compagno di squadra, Luciano Magagnoli, capace di stargli vicino e secondo al termine. Bronzo finale per Alberto Fiorese, dell’Intesa San Paolo. Tra le Veterane rosa non è mai stato in discussione il successo di Laura Cavara che ha ceduto il primo gradino del podio della categoria, solo due volte, alla compagna di club dell’Atletica Brentella, Giovanna Ricotta, ancora protagonista a livello assoluto. Secondo posto finale per Alessandra Girotto (Intesa San Paolo) e terZo per Ilenia Roma (AVIS Taglio di Po) che sono state regolarmente tra le prime durante tutto il circuito. Tra i gruppi ennesimo trionfo per l’AVIS Taglio di Po, seguita da Run It, Salcus, Podisti Porto Tolle e Cavalli Marini Chioggia. Successo del circuito “Il Gabbiano” suggellato anche dalla presenza della neo assessore regionale, Valeria Mantovan alla cerimonia di premiazione finale alla Sala Eracle, assieme all’assessore allo sport di Porto Viro, Michele Capanna.

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