GINOSA E VILLA NELLA “CORRIDA” DA RECORD
40ª edizione da record per la “Corrida del Progresso” a Castel Maggiore, nei dintorni di Bologna, con oltre 1000 arrivati nella competitiva 19ª “Mezza maratona del Progresso” e tantissimi, oltre 2000 nelle varie distanze della camminata ludico – motoria. Tempi eccellenti con la vittoria di Arturo Ginosa (Team Lolli Auto) in 1h 17’,58”, precedendo Vasyl Matviychuk, della G.s. Gabbi (1h 08’,06”) ed Emanuele Generali (Atletica Castenaso) terzo 1h 08’,18”. Molto combattuta pure la gara femminile che ha visto Elisabetta Villa (Azzano Runners) primeggiare in 1h 20’,24”, superando di poco Rosa Alfieri (Atletica Blizzard), seconda in 1h 20’,33” ed Eliana Patelli (Recastello Group), terza in 1h 20’,36”. Bene i podisti polesani al via con tanti ottimi piazzamenti della Salcus che ha visto Luca Bagatella, quarto tra gli SM45 in 1h 18’,16” poi piazzamenti nei primi 10 della SM55 per Stefano Bolognese (1h 28’,10”) e Riccardo Garbo (1h 31’,00”). Buoni risultati anche per i nostri atleti con Fabio Sarto che ha finito 10° tra gli SM40 in 1h 19’,21”, e Max Baldan 13° tra gli SM45 con 1h 23’,40”. Presenti anche i “cugini” di Porto Tolle, Alessio Vallati e Angelo Motta: per loro buon test sulla distanza ultimato in 1h 28’,23”. Da dire che su Podisti.net si avanzano numerosi dubbi sulla regolarità del percorso, visto che quasi tutti i primi classificati hanno abbassato il loro primato sulla distanza: il buon Paolo Callegari fa notare, GPS e mappe alla mano, che sembra ci siano almeno 170 metri in meno rispetto all’edizione 2018… Visto che il percorso non era omologato dalla FIDAL i risultati, comunque, non sarebbero ugualmente omologabili.