GIANNINONI TINGE DI VERDE LA “IN SLA ROTA AD PO – SUMMER”
Successo per la giovanissima ferrarese alla 1ª edizione in notturna. Manuel Andriolo precede di un soffio Luca Favaro. Toccante il ricordo a Brusco e Scanavini
LE CLASSIFICHE SUL SITO F.I.C.R.
Prima “Summer Edition” per la “In Sla Rota ad Po” di S. Maria Maddalena, disputata sabato sera: una delle manifestazioni podistiche più longeve della nostra provincia ha deciso di sdoppiare gli eventi, lasciando nella tradizionale data di settembre tutti i percorsi non competitivi del settore FIASP, mentre la competitiva per i ragazzi e per gli adulti si è svolta l’altra sera. Si inizia con i 300 metri per i più piccoli, seguiti dai ragazzi della mini sui percorsi di 600 e 1500 metri: il trofeo a ricordo del “Presidentissimo”, Giuseppe Scanavini, al primo assoluto, il rodigino Manuel Trentin. Poco più di 200 gli adulti ai nastri di partenza dei 5 km, divisi tra agonisti e non competitivi: nel tracciato misto spicca la prestazione della giovanissima Marta Gianninoni. La quindicenne della Proethics ha preso il largo ed è andata a vincere in 19’,00”, precedendo l’esperta italo – ucraina Nadya Chubak (19’,25”), più volte vincitrice della “In Sla Roto ad Po” e Giorgia Mancin, del Running Comacchio, terza in 20’,06”. Lotta polesana per il 4° posto, andato di poco a Lucia Terlizzi (AVIS Taglio di Po, 21’,03”) davanti ad Alice Finardi (Libero Movimento, 21’,09”): ancora bene, 7ª assoluta, l’altra avissina Sandra Tiozzo. Molto più battagliata la corsa femminile, con tre atleti chi si sono presentati appaiati agli ultimi 700 metri: il primo posto se l’è aggiudicato Manuel Andriolo (Tornado) in 17’,10” arrivato di un soffio davanti all’esperto rodigino Luca Favaro (Run It, 17,13”) e da Alessio Franchetto (Modena Runners, 17’,14”). Nella “top ten”, oltre a Favaro, anche Marco Ferrarese (Libero Movimento), 6° e la coppia Salcus con Moustapha Fouzi, 7° e Fabio Finotello 8°. Toccanti le parole per Mario Brusco e Giuseppe Scanavini, con il lungo applauso degli atleti, prima del via, che ha fatto capire quanto sia ancora vivo il loro ricordo di queste persone. Proprio la figlia dello speaker, Katy Brusco, ha consegnato la targa in ricordo di Mario, al nipote Giovanni Bontempi. Tutto bene per la parte organizzativa con la Salcus di S. Maria Maddalena, guidata da Mario Tosatti, che si è avvalsa della collaborazione della UISP di Ferrara e Rovigo e dell’Amministrazione comunale di Occhiobello, oltre che di numerose associazioni. Presente per tutta la durata della manifestazione il sindaco Sondra Coizzi, che ha chiuso la serata consegnando i trofei ai gruppi più numerosi, con la Quadrilatero Ferrara al primo posto davanti a Rovigo Run It, Corriferrara e AVIS Taglio di Po.