CONDIVISIONE E MUTIDISCIPLINARIETA’ ALLA BASE DEL SUCCESSO DELLA “GIORNATA NAZIONALE DELLO SPORT” ORGANIZZATA DAL CONI A S. MARIA MADDALENA
Con una splendida mattinata all’insegna della multidisciplinarietà oggi a Occhiobello è stata festeggiata la “Giornata Nazionale dello Sport”, tradizionale evento proposto il primo weekend di giugno dal Coni a livello nazionale. Dopo molte riuscite edizioni organizzate nel capoluogo polesano, il Coni Point di Rovigo quest’anno ha scelto di portare l’iniziativa in una sede decentrata per sottolineare attenzione e impegno diffusoi su tutto il territorio, senza trascurare alcuna realtà sportiva. E così teatro delle tante attività proposte è stato il parco di via Martin Luther King di Santa Maria Maddalena. Con l’occasione la squadra polesana a cinque cerchi, guidata dal delegato provinciale Lucio Taschin, ha voluto celebrare anche la chiusura del progetto “Centri Coni”, basato sull’interscambio di tecnici fra le società sportive e da diversi anni tra i cardini dell’attività proposta dal Coni Point di Rovigo. Queste le realtà che hanno aderito all’edizione 2023 e che, con tecnici e tesserati, hanno animato l’odierna “Giornata Nazionale dello Sport”: Rhodigium Basket, Pallacanestro Bagnolo di Po, Nuovo Basket Rovigo, Basket Badia, Eurobody, Skating Club Rovigo, Baseball Softball Club Rovigo, AreaSport, Dream Sport Team Occhiobello (pallanuoto), Pallavolo Occhiobello e Vittoriosa Calcio. Ad esse si sono aggiunti anche i “padroni di casa” del Basket Estense, società che ha in gestione il campo da pallacanestro di Santa Maria Maddalena.
Dopo i saluti di Lucio Taschin e del consigliere della Giunta regionale del Coni Andrea Albertin, sui tanti campi di gara allestiti dalle società sono iniziate dimostrazioni e tornei. Il tutto all’insegna della condivisione delle varie esperienze sportive. Si è giocato a basket, pallavolo e calcio, si è pattinato, si è provato il baseball anche grazie al tunnel di battuta gonfiabile del BSC Rovigo, sul tatami i tanti giovani hanno potuto approcciarsi anche al karate e al kick boxing e anche la pallanuoto, pur senza piscina, ha svelato i sui segreti. “E’ stata una giornata di grande interazione tra i vari sport. L’avevamo impostata proprio in questo modo e l’entusiasmo che ha caratterizzato tutte le attività premia pienamente i nostri sforzi – sottolinea Taschin – C’è soddisfazione anche per la piena riuscita dei due progetti ‘Centri Coni’ e “Educamp’ che vedono la provincia di Rovigo ai primi posti nel Veneto per qualità dei risultati in rapporto al bacino di ragazzi e società sportive. Questo significa che, con tanto impegno e facendo le cose nel modo giusto, non è detto che pur essendo i più piccoli si debba rimanere indietro”.
A dirigere le attività e i campi di gara, che hanno impegnato circa 150persone tra tecnici e giovani atleti, il coordinatore tecnico del Coni Point di Rovigo Enrico Pozzato, referente e formatore dei progetti “Centri Coni” ed “Educamp”. Al suo fianco anche l’intera squadra dei fiduciari a cinque cerchi della provincia. A fine mattinata sono stati consegnati alle società i contributi e il materiale sportivo previsto per la partecipazione al progetto dei “Centri Coni”.