LA “SGRUPADA” FESTEGGIA I 50 ANNI

Lunedì di Pasquetta con la tradizionale “Sgrupada” di Castlemassa che, quest’anno, ha festeggiato la cinquantesima edizione. Una manifestazione dai bei sapori antichi, dove quasi tutto pare immutato, a partire dal percorso due giri per un totale di 9 km e mezzo per la parte competitiva, il giorno di svolgimento, sempre il lunedì dopo Pasqua, alla parte organizzativa, sempre guidata dall’AVIS di Castelmassa in collaborazione con la Pro Loco e l’Assessorato allo Sport locali. Unica nota triste, la mancanza per la prima volta, di Mario Brusco, la “voce del podismo” scomparso di recente, che ha dato una mano per anni nella crescita della “Sgrupada”. Il merito va a chi si è preso questa pesante eredità, Paolo Gilioli, che ha ben condotto tutte le fasi dell’evento nelle vesti di speaker: bene anche la parte organizzativa, con il presidente dell’AVIS Castelmassa, Alberto Saccol, a guidare molti volontari. Positivi anche i numeri di partecipazione: costanti, sopra quota cento, gli atleti agonisti, in decisa crescita i camminatori ed i “nordic walker” non competitivi, circa 200, nella “Nordimarcia” di 7 ed 11 km che, da alcuni anni, affianca la Sgrupada. La parte competitiva, come capitato spesso, ha proposto atleti di alto livello: i successi, sia in campo maschile che in quello femminile, sono andati a giovani dell’Assindustria Padova, pure con largo margine sui rivali. Il senegalese Mane Nimbali, ha tagliato il traguardo in 31’,03”, davanti a Federico Antoniolli (Atl. Bondeno, 32’,02”) e al rodigino, ieri in maglia Quadrilatero, Daniele Berto, terzo in 32’,04”. Antoniolli, primo “massese” al traguardo, è altro atleta che ha scritto parte della storia della “Sgrupada” , avendola vinta o a podio per molte edizioni. Tra le donne poche rivali per l’azzurra dei 3000 siepi, Laura De Marco, vincente in 38’,41”: più distanziata, ma molto brava, Alice Finardi, del locale “Movimento Po River”, seconda in 40’,45” , davanti alla padovana Daria Legnaro (41’,07”). Brava anche la portacolori dell’AVIS Taglio di Po, Sandra Tiozzo che, pur partita in ritardo per un piccolo disguido, va a piazzarsi al 4° posto assoluto, dominando la categoria Veterane, precedendo Mara Benfatti (Arci Goodwin) e la rodigina della Run It, Sabrina Bulgaron. Molto serrata, invece, la lotto per il successo tra i Veterani Maschili, con il primo posto andato a Giuseppe Pieri (Marciatori Mugello), il secondo Camillo Cantachi (Valdalpone) ed il terzo ad Aldo Busa (Vicenza Marathon). Alta partecipazione alle non competitive che si è riflessa nella premiazione dei gruppi più numerosi, con due sodalizi locali al primo e terzo posto, rispettivamente “Salute e Movimento” e “Università Popolare”, mentre l’argento è andato alla Podistica Finale Emilia. Un grazie per le foto a Davide Rampionesi. Le classifiche dal sito www.endu.net.

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