A LOREO SI CHIUDE UNA BELLISSIMA EDIZIONE DEL CIRCUITO “ADRIATIC LNG”
Brahim Taleb e Caterina Mangolini si impongono superando sul filo di lana Magagnoli e Chubak. Fonsatti e Preti soddisfatti per la buona riuscita del circuito
LE CLASSIFICHE FINALI DEL CIRCUITO
Con l’affollatissima gara di Loreo è terminato il circuito “Adriatic LNG” 2022: quest’anno cinque tappe, poche rispetto alle 7/8 del passato, ma vissute intensamente. Mai come quest’anno si era arrivati a giocarsi i titoli assoluti con i protagonisti in parità prima della disputa dell’ultima tappa. Un plauso va proprio agli atleti, da quelli di vertice a quelli “meno forti” perché non si sono risparmiati nei duelli con i diretti avversari: partiamo dal settore assoluto maschile dove Rudy Magagnoli ha giocato tutte le sue carte per non cedere il titolo ad un avversario quotato come il due volte finalista olimpico dei 3000 siepi, Brahim Taleb.
A rendere ancor più bella l’ultima gara l’inserimento al vertice di due atleti fortissimi, Mattia Picello e Filippo Barizza, rispettivamente secondo e quarto a Loreo. Però Taleb, in forza all’AVIS Taglio di Po ha dimostrato che, quando sta bene, non teme rivali ed il suo allungo nella parte finale è stato irresistibile tanto da vincere il circuito proprio davanti a Magagnoli: terzo il compagno di squadra dell’AVIS, M’Barek Ourras e quarto il bravo Luca Favaro (Run It Rovigo). Tra le donne lotta spalla a spalla tra la giovane Caterina Mangolini (Atl. Delta) e l’italo ucraina Nadya Chubak, vincitrice delle ultime 5 edizioni del circuito: indomabile, la Chubak, che ha ceduto solo nel finale alla verve della Mangolini che portava a casa vittoria di giornata e complessiva dell’Adriatic. Terzo posto per la jesolana Jacklin De Marchi mentre quarta la costante Cinzia Fogli (Atl. Delta). Nelle categorie veterani vittoria per Giacomo Becca (AVIS Castel S. Pietro) tra i nati dal 1972 al 1958: sul podio anche il monselicense Sandro Verlich, secondo, che ha provato ad impensierire Beccca per tutta la stagione. Terzo posto ex equo per i compagni in maglia Salcus, Gianni Cavallarin e Fabio Finotello. Tra gli over 65 dominio del padovano Antonello Satta che ha ceduto il passo solo a Loreo a Luciano Magagnoli (Salcus), secondo poi nella graduatoria finale: terzo posto per un altro padovano, Alberto Fiorese. Nelle Master femminile bella vittoria di Tiziana Sportelli, terza assolta alla “Camminata tra Calli e Riviere”: la romagnola ha battuto la ravennate Silvana Ban ed Ilenia Roma (AVIS Taglio di Po) che, proprio nell’ultima prova, ha risolto a sua favore la lotta con Silvia Sambo. Sempre presente per l’Adriatic LNG, Giorgia Fonsatti, soddisfatta al pari del patron del circuito, Maurizio Preti: il leggero calo complessivo della parte competitiva è stato ampiamente compensato dal deciso aumento dei camminatori, settore in continua evoluzione. E’ ancora presto per avere certezze della disputa della serie di gare nel Delta del Po anche per il prossimo anno: le idee per migliorare un format di sicuro successo ci sono, vedremo se si riuscirà a metterle in pratica.