MAGAGNOLI E CHUBAK, RISCATTO VINCENTE A PORTO TOLLE
IL SERVIZIO FOTOGRAFICO DI DANIELE PAESANTE
A BREVE LE CLASSIFICHE AGGIORNATE DEL CIRCUITO ADRIATIC LNG
Si è corsa a Porto Tolle, la 18ª edizione della “Corri nel Delta”: gare molto belle che hanno riaperto totalmente i giochi nel circuito “Adriatic LNG” di cui la manifestazione portotollese era quarta tappa. Andando con ordine il primo via è per i 600 mt. più piccoli, fino ai 10 anni, con la vittoria assoluta di Simone Ruzza: a seguire i ragazzi più grandi, sui 1200 metri, con i successi di Manuel Stellin e Giorgia Fogli. A seguire le prove per gli adulti, poco più di 140 nella competitiva di 7,5 km e un centinaio di non competitivi e camminatori: giornata molto bella, dal punto di vista meteo e in testa fanno subito il vuoto i primi due della generale del circuito, Brahim Taleb dell’AVIS Taglio di Po e Rudy Magagnoli, grande ex della Discobolo Rovigo, ora in forza alla Triiron di Bologna . La svolta attorno al 5° km: tutti si attendono la zampata finale del marocchino, già finalista olimpico sui 3000 siepi, invece è il ferrarese che piazza un allungo perentorio, cui Taleb non è in grado di replicare, e va a trionfare in 23’,40”. Secondo Taleb (24’,27”) e terzo l’altro magrebino dell’AVIS, M’Barek Ourras, in 24’,40”, mentre al quarto posto si piazza il vincitore del 2021, Luca Andreella. Nella top ten molto bene l’adriese Alan Piroddi, sesto, Gianluca Bulgarelli (AVIS Taglio di Po), settimo ed il beniamino di casa, Federico Pozzato, ottavo. Sorpresa parziale anche al femminile, dove la prlurivincitrice del circuito, Nadya Chubak, si riscatta dalle tappe precedenti e va ad imporsi in 28’,03” davanti alla capolista Caterina Mangolini (Atl. Delta, 28’,22”) e dalla jesolana Jacklin De Marchi (30’,14”). Bene anche Ilaria Baraldi, che si piazza al quarto posto. Una Mangolini a cui va, comunque, una nota di merito, per avere corso, ed essersi ben piazzata, al sabato sera il campionato italiano su strada dei 10.000 metri. Due successi di tappa che pareggiano le posizioni di vertice, sia al maschile che al femminile, nel circuito, per cui ne vedremo delle belle nella tappa finale di domenica 9 ottobre a Loreo. Stessa sorte capitata pure tra i veterani maschili (nati dal 1972 al 1958) dove il monselicense Sandro Verlich vince la tappa di Porto Tolle davanti a Giacomo Becca (AVIS Castel S. Pietro) e si porta a soli 2 punti dall’emiliano. Senza soprese, invece, le categorie degli “over”: al maschile vince ancora il padovano Antonello Satta ma il portacolori della Salcus, Luciano Magagnoli, padre del vincitore assoluto, arriva a soli 5 secondi. Tra le Master femminili altre vittoria per Tiziana Sportelli (Gs. Lamone) ma è ancora bravissima Sandra Tiozzo (AVIS Taglio di Po) che coglie l’argento. Tra i gruppi successo del sodalizio tagliolese guidato da Daniele Paesante, davanti alla locale palestra “Bunker” e alla Salcus di S. Maria Maddalena. Rapide ed anche fortunate le premiazioni finali, visto che dopo l’ultimo premiato è sceso un forte scroscio di pioggia. Presenti il sindaco Roberto Pizzoli e l’assessore allo sport, Federico Vendemmiati, oltre che a Giorgia Fonsatti per l’Adriatic LNG. Bene anche lo speaker Filippo Carlin come tutta la parte organizzativa curata dal locale gruppo podistico “Nano Laurenti”. Una manifestazione sempre molto ben curata nei dettagli, con un bel montepremi e tanti volontari che meriterebbe una partecipazione ancora più cospicua.