IL “GIRO DEI TRE MONTI” RACCONTATO DA MAURIZIO PRETI
di Maurizio Preti
In un momento in cui è difficile pensare di tornare a gareggiare, Maurizio Preti ci fa rivivere una delle grandi classiche del podismo, la “Tre Monti” di Imola. “Tra le classiche podistiche nazionali la “Tre Monti” di Imola è sicuramente una delle più suggestive e belle: hanno partecipato e vinto questa manifestazioni tutti i migliori atleti nazionali come Gelindo Bordin, Francesco Fava, Claudio Solone, Gianni De Madonna, Orlando Pizzolato, Giuseppe Ardizzone, Laura Fogli, Emma Scaunich Cesarina Taroni, Laura Giordano, Martina Facciani, Ivana Iozzia. Io ho partecipato ad una decina di edizioni, il percorso è sempre lo stesso, fin dalla sua prima edizione: un circuito di km 15,400 ricavato sul percorso dove si sono svolti i campionati del mondo di ciclismo nel 1968, anno nel quale si è svolta la prima edizione della “Tre Monti”. Rimangono impressi nella mia memoria lo spettacolo della partenza all’interno dell’autodromo Enzo e Dino Ferrari, la salita dei tornanti la salita del Frassineto fino al gran premio della montagna e l’infinita lunghissima discesa finale “spaccagambe”: il giorno dopo, almeno per me uomo di pianura, l’indolenzimento delle gambe per le discese era tale che mi sembrava di non essere capace di camminare. La 52ª edizione della Tre Monti di Imola che quest’anno doveva svolgersi il 18 ottobre, poi posticipata al 15 novembre ed infine annullata causa Covid, ha sempre attirato migliaia di podisti provenienti da tutta Italia. Il mio primo approccio con la “Tre Monti di Imola” fu nell’ottobre 1976: la settimana prima mi ero congedato dal servizio militare e quell’anno avevo gareggiato con il Gruppo Atletico Militare dell’esercito.
Alla partenza eravamo oltre 4000, vinse Paolo Accaputo, come era accaduto l’anno precedente. Io arrivai settantesimo in 56’ 31”, ritornai nel 1977 con la mia squadra: il Cus Ferrara, proponendomi di migliorare posizione e tempi. Arrivai 51° in 54’01”mentre i miei maestri Massimo Magnani e Luciano Mazzanti arrivarono nell’ordine quarto e decimo assoluti al cospetto di campioni di livello internazionale. Nel 1980 corsi tutta la gara con l’amica compaesana Laura Fogli, chiudemmo in 56’33”, lei naturalmente vinse la gara femminile per il terzo anno consecutivo. Il 1982 fu l’anno del record di partecipanti ben 9973. Sono ritornato alla “Tre Monti” nel 1984 stabilendo anche il mio record del percorso in 51’26”arrivando venticinquesimo, la mia migliore posizione in classifica fu un 16° assoluto in 52’28” nell’87 , quell’anno vinse Orlando Pizzolato. Tornai nell’88 e 89 poi nel 1992 in preparazione della Maratona di New York. La corsi anche nel 1993 e nel 2000; l’ultima mia partecipazione risale nel 2007 da veterano quando giunsi quarto di categoria: persi il podio per soli due secondi. Non ho più partecipato dato che da undici anni organizzo il circuito podistico “Adriatic LNG” e l’ultima tappa era sempre in concomitanza con la “Tre Monti”. Dovevo partecipare quest’anno che avevo la domenica del 18 ottobre libera ma purtroppo il Covid ha fatto annullare tutto. Speriamo che il prossimo anno si possa disputare: io conto di esserci!”