VISITE MEDICO SPORTIVE, LE PRECISAZIONI DELLA FEDERAZIONE MEDICI SPORTIVI

Il presidente della FIDAL Veneto, Christian Zovico, ha inoltrato un’importante comunicazione inoltrata dalla Federazione Medica Sportiva del Veneto al CONI Regionale, che poi l’ha girata a tutte le Federazioni Sportive. In breve la conferma che la visita medico sportiva, sia agonistica che non agonistica, non può essere valida oltre la scadenza annuale, né vi è la possibilità della proroga “causa lockdown”.

E’ vero che non è stata ancora decisa la data della ripresa per le competizioni, ma visto che è stata concessa la possibilità di riprendere gli allenamenti, sia su strada che negli impianti sportivi (a tal proposito leggi tutti i chiarimenti arrivati dal segretario generale della FIDAL, Fabio Pagliara), ai tesserati con il certificato d’idoneità scaduto, consigliamo di programmare il rinnovo in modo che la parte assicurativa, data dal tesseramento, possa essere pienamente valida.

“Alla luce di quanto detto ed esplicitato in Videoconferenza tenutasi in data 4 maggio 2020 e convocata dal Dr. Corrazzari, Assessore Regionale Allo Sport e Cultura della Regione Veneto, si ricorda a tutte le Federazioni Sportive che:
1) A norma di legge la VISITA MEDICO SPORTIVA AGONISTICA E NON AGONISTICA è obbligatoria a termini di legge per poter accedere, iscriversi e praticare Sport per tutti gli atleti/e iscritti a Federazioni associate o consociate con il CONI e con il CIP.
2) A norma di legge la VISITA MEDICO SPORTIVA AGONISTICA E NON AGONISTICA ha scadenza annuale e alla scadenza DEVE essere obbligatoriamente rinnovata.
3) A norma di legge NON esiste alcuna possibilità normativa di poter prorogare e/o allungare la validità della Certificazione Medico Sportiva Agonistica e Non Agonistica oltre l’annualità.
4) Per cui nonostante il blocco dell’attività sportiva a livello regionale e nazionale non sia stato determinato dalle Federazioni Sportive ma da una emergenza sanitaria nazionale in vigore attualmente dal 31/1/2020 e in scadenza il 31/7/2020, le visite medico sportive, atte a redigere certificati di idoneità allo sport agonistico e non agonistico, scadute in questo periodo di lockdown sanitario DOVRANNO essere rinnovate, a termini di legge, alla fisiologica scadenza dell’annualità della visita eseguita nel 2019 (esempio: visita medico sportiva scaduta il 3 marzo 2020 ed eseguita il 4 marzo del 2019, NON può essere prorogata causa lockdown, ma deve essere rinnovata da nuova visita medico sportiva).
5) Si ribadisce che la responsabilità oggettiva sull’acquisizione e controllo della validità dei certificati medici sportivi agonistici e non agonistici ricade sui Presidenti delle singole Società e/o Associazioni federate al CONI e al CIP.
6) Si ribadisce, al di là dell’aspetto normativo, la CENTRALITA’ della valutazione del Medico Sportivo chiamato a tutelare la Salute di ogni singolo Atleta, soprattutto in questo momento di emergenza Sanitaria, in cui ogni atleta ha subito un detraining e stop atletico di oltre 2 mesi e senza contare la rivalutazione medica di atleti che hanno subito purtroppo la malattia da COVID 19.
7) Come più volte ribadito in Videoconferenza, i Medici dello Sport della Regione Veneto, si impegneranno in ambito pubblico e privato a soddisfare le esigenze e le richieste di esecuzione di visite medico sportive agonistiche e non agonistiche atte a certificare l’idoneità degli Atleti, allineandosi alla ripresa degli allenamenti ed eventuali gare e/o competizioni per tutti quegli Sports di cui verrà consentita secondo normativa di legge la ripresa a livello nazionale e regionale Veneto.

La F.M.S.I., come organo federale di servizio del C.O.N.I., rimane a completa disposizione di tutte le Federazioni Sportive, per ogni chiarimento o quesito inerente non solo la certificazione medico sportiva ma per tutto ciò che concerne la Salute dell’Atleta a 360 gradi.”

Dr. Cionfoli Mario, Presidente regionale F.S.M.I. – Regione Veneto

 

Potrebbero interessarti anche...