RIAPERTURA IMPIANTI ATLETICA: LA DOCUMENTAZIONE UFFICIALE AL 5 MAGGIO
Il presidente della FIDAL Veneto, Christian Zovico, ha inoltrato alle società, tutti i chiarimenti per la riapertura degli impianti sportivi, prevista dagli ultimi decreti, da parte del segretario generale della FIDAL, Fabio Pagliara
Si accludono alla presente le indicazioni pervenute nella giornata di ieri da parte del Ministero dello Sport in relazione alla riapertura degli impianti sportivi. Si riporta anche anche di seguito per vostra comodità una sintesi delle stesse redatta dagli uffici federali in collaborazione con i medici federali. Si prende atto che nel contempo alcune regioni hanno emanato norme molto meno impegnative per i gestori degli impianti e nel contempo più aperte ad una platea di potenziali fruitori di quanto non sia l’elenco di atleti prodotto dalla nostra federazione. Gli uffici restano naturalmente a disposizione per qualsiasi ulteriore chiarimento.
Fabio Pagliara – FIDAL – Segretario Generale
TOPICS delle Linee Guida (in sequenza logica e con integrazione al Par. 3.3 degli ulteriori/chiarimenti indicazioni del Settore Medico Federale)
1. Attività preventive e generali
1.1 – Deve essere predisposto ed esposto in luogo di immediata e facile visione il regolamento di accesso e uso dell’impianto sportivo e delle sue attrezzature, comprese le eventuali modalità di prenotazione degli allenamenti ove necessario;
1.2 – Ove ritenuto necessario dovranno essere svolte le necessarie attività di formazione, anche a distanza, del Personale preposto alle attività di controllo/conduzione degli impianti;
1.3 – E’ prevista la nomina di un RSPP (Responsabile Servizio Prevenzione e Protezione) o suo Assistente (ASPP);
1.4 – Si raccomanda (consiglia) che l’ingresso di fornitori e società di servizi (es. pulizie) siano fatti accedere all’impianto in orari differenti da quelli degli allenamenti e ove e se possibile con percorsi differenti da quelli di Atleti e Tecnici;
1.5 – Tutti i locali e le aree sportive dovranno essere preventivamente puliti e sanificati con i prodotti riconosciuti idonei dalla Circolare n° 5443 del 22.02.2020 del Ministero della Salute, con gli stessi prodotti dovranno inoltre essere eseguiti gli ulteriori quotidiani interventi di pulizia e sanificazione previsti dalle Linee Guida;
1.6 – All’ingresso dell’impianto per quanti ne necessitassero e ne fossero sprovvisti devono essere disponibili le mascherine di protezione (conformi Norma EN 14683 – 2019);
1.7 – Per l’organizzazione degli impianti sportivi e delle attività all’interno degli stessi si raccomanda la lettura di quanto descritto alla pag. 6 delle LG;
1.8- Dovrà essere interdetto l’uso degli spogliatoi e dei relativi arredi ma dovrà essere garantito l’accesso ai servizi igienici;
1.9 – Dovrà essere predisposta un’area adeguatamente protetta, dove, in attesa dell’arrivo del personale medico, isolare i soggetti che dovessero avere temperatura corporea uguale o superiore ai 37.5° o che nel corso dell’allenamento manifestassero sintomi riconducibili all’infezione da COVID-19;
1.10 – Si raccomanda (ove ritenuto necessario) l’identificazione di aree di sosta/riposo degli atleti, nelle quali siano rispettate le distanze maggiorate (in ragione della maggiore attività metaboliche);
1.11 – Si raccomanda che l’abbigliamento degli atleti non entri in contatto con quello di altri atleti.;
1.12 – Si raccomanda che le fasce orarie di allenamento tengano conto dei tempi necessari ai cambi di turno tra una fascia oraria e la successiva.
2.Titolo di Accesso all’impianto sportivo
2.1 – Gli allenamenti sono al momento da intendersi a “Porte Chiuse”;
2.2 – Atleti e Tecnici dovranno essere in possesso di un titolo di accesso rilasciato dalla FIDAL o struttura Delegata;
(nota importante: per il Veneto questa necessità non è più richiesta in base all’ordinanza regionale e si ritiene opportuno che le società rilascino una dichiarazione con gli atleti autorizzati, che potrà essere aggiornata nel tempo).
3.Modalità di arrivo e accesso all’impianto Sportivo
3.1 – E’ raccomandato che Atleti/Tecnici e Operatori Sportivi dell’impianto si muovano con mezzi di trasporto personali e da soli (devono essere previste aree di parcheggio per le biciclette);
3.2 – Devono essere previsti differenziati corridoi di accesso e deflusso dell’impianto sportivo che tengano conto del distanziamento minimo di sicurezza tra i due corridoi, oltre che del distanziamento dell’operatore;
3.3.1 – L’entrata all’impianto e/o alle sedi di allenamento potrà avvenire previo il controllo della temperatura corporea con apposito termometro senza contatto diretto. In caso di temperatura uguale o superiore a 37,5 non sarà consentito l’ingresso nel luogo di allenamento e la persona sarà invitata a far rientro nella propria abitazione e a contattare il Settore Medico Federale.
3.3.2 – Gli atleti, i tecnici e tutto il personale presente nell’impianto dovrà compilare un’autocertificazione e consegnarla in originale alla segreteria che provvederà a inviarla tempestivamente allo Staff Sanitario (all.A). Nessuno potrà aver accesso all’impianto e ai luoghi di allenamento senza aver compilato e firmato tale modulo. Tale autocertificazione va aggiornata ogni 14 giorni, eccetto il sopraggiungere di variazioni della condizione clinica soggettiva. Qualora anche una sola delle tre voci presente nell’autocertificazione risulti positiva, il soggetto non potrà avere accesso all’impianto e dovrà contattare il settore medico federale. La mail di riferimento per il Settore Medico Federale è staffmedicofederale@fidal.it
3.3.3 – Gli atleti COVID+ accertati e guariti non potranno iniziare gli allenamenti fintato che non produrranno la documentazione inerente all’effettuazione dei due tamponi. Nel caso i due tamponi dimostrassero esito negativo, dovranno essere sottoposti a idonea valutazione clinica dal Medico Federale.
4. Attività Sportive
4.1 – E’ espressamente vietata la pratica dei salti in estensione laddove gli esercizi prevedano la conclusione nella sabbia (Doc. di rif.: Lo Sport Riparte in Sicurezza)
In subordine alle Linee Guida emanate dal Governo, resta sempre valido quanto altro contenuto nel Disciplinare FIDAL per la riapertura degli impianti di atletica leggera.
ALLEGATI
– LINEE GUIDA ALLENAMENTI SPORTIVI
– DISCIPLINARE RIAPERTURA IMPIANTI
– AUTODICHIARAZIONE
– POSIZIONI DELLE ATTIVITA’ ALL’INTERNO DELLA PISTA