MAGAGNOLI E CUNICO VINCONO IL TITOLO ALLA “4 PASSI”
Michele Veronese, Taglio di Po (Ro), domenica 26 maggio 2019
PRONTE LE CLASSIFICHE DELLA GARA
PRONTO IL BEL SERVIZIO FOTOGRAFICO DI GIANLUCA MARCATI
TUTTE LE FOTO DEGLI ARRIVI DI AUGUSTO AVANZO
Arriva la prima domenica “decente” di un maggio quasi autunnale, dal punto di vista meteorologico, e podisti e camminatori tornano ad affollare la “4 Passi per el Tajo”. Ottimo risultato per la manifestazione podistica, disputata ieri mattina a Taglio di Po, giunta alla 42ª edizione, che sfiora quota 600 partecipanti con 300 agonisti al via della prova competitiva, quasi 200 nella camminata non competitiva ed una settantina di ragazzi nella mini podistica. Il tempo “tiene” e sono proprio i camminatori a partire per primi sul percorso di 7 km: a ruota le due mini podistiche di 600 e 1500 metri con la Discobolo Rovigo protagonista che vede i successi di Manuel Barcaro e Lia Crepaldi mentre “l’enfant” di casa, Maicol Mozzato, sfiora il successo, con l’argento nella categoria dei più grandi. Per ultima la prova competitiva di 9,2 che torna a passare, al pari della camminata, all’interno della settecentesca Villa Cà Zen: l’asso della Discobolo, Rudy Magagnoli, parte in testa assieme a Mattia Picello ma, proprio in prossimità della Villa, prende la testa in solitaria e va a vincere in 29’56”, facendo il bis con il successo del 2018 e confermandosi leader del circuito “Adriatic LNG”. Sul podio con lui Picello (Spak 4 Padova,) secondo in 30’,31” ed il veneziano Giorgio Zanta (Biotekna Marcon) in 31’,09”. Al quarto posti il primo dei polesani, Angelo Marchetta, della Salcus, mentre quinto arriva il veronese Daniel Turco. Al femminile arriva il giorno di Maurizia Cunico (Atl. Casone Noceto) che approfitta dell’assenza all’ultimo istante della campionessa in carica, Giovanna Ricotta, e va a vincere per la prima volta a Taglio di Po dopo tre secondi posti consecutivi. A poca distanza dalla vicentina, prima in 36’,15”, la capolista del circuito Nadya Chubak con 36’56”: l’italo ucraina correrà tutte le tappe dell’Adriatic in maglia Discobolo Rovigo. Terzo posto per la regolare Sonia Marongiu (Atl Brentella, 37’,51) poi, a seguire, le redivive Moira Campagnaro ed Alessandra Avanzi.. Nelle categorie veterani si conferma il monselicense Sandro Verlich, ormai senza soluzione di continuità al primo posto nella categoria dei nati dal 1969 al 1960: sul podio anche Nicola Stir, secondo e Marco Pranovi, terzo. Tra gli “over 60” lotta per il primato che arride, di poco, a Lorenzo Andreose (Salcus), che precede Sandro Sandri ed Alberto Fiorese. Senza problemi, invece, Adriano Liviero (AVIS Taglio di Po) che non ha rivali tra gli “over 70”, seguito da Romolo Soffiati e Gianni Feloni. Tra le Master femminili vince ancor più nettamente Maurizia Ferroni (Running Comacchio) su Margherita Pasin (KM Sport) e Lorella De Bei, dell’AVIS Taglio di Po. Lunga la graduatoria dei gruppi più numerosi con il presidente della Salcus, Mario Tosatti, a ritirare il “Trofeo AVIS Taglio di Po” per il primo gruppo, che come nel 2018, va a S. Maria Maddalena. Conferma anche al secondo posto con i locali “Let Fit”, seguiti da Discobolo Rovigo, G.P. Porto Tolle, mentre la Run.it si piazza al sesto posto. Una bella mattinata di sport che ha ripagato degli sforzi il G.P. AVIS Taglio di Po, organizzatore principale dell’evento: dal presidente Daniele Paesante un ringraziamento particolare è andato a Mario Brusco, sempre una sicurezza nelle vesti di speaker, alla locale sezione AVIS, sponsor del club bassopolesano da un ventennio e presente con il presidente Martino Ponzetto, come pure all’amministrazione comunale, rappresentata dal vice sindaco e assessore allo sport, Alberto Fioravanti, sempre molto collaborativa alle iniziative del gruppo. Alle premiazioni presenti anche la madrina dell’Adriatic”, l’ex azzurra di maratona Laura Fogli e l’organizzatore del circuito, Maurizio Preti.