BELLE GARE SOTTO LA PIOGGIA ALLA “CORRERE IN PINETA”
Michele Veronese, Porto Viro (Ro), domenica 5 maggio 2019
LE CLASSIFICHE COMPLETE DELLA GARA E DEL CIRCUITO AD INVITI
IL SERVIZIO FOTOGRAFICO DELLA MANIFESTAZIONE
In una mattinata dove, causa le pessime condizioni meteo, tantissime manifestazioni podistiche sono state annullate o rinviate, la “Correre in Pineta” ha “tenuto botta” e sono state avvincenti le gare della mattinata per la 23ª edizione della manifestazione podistica di Porto Viro che ha porta, per la prima volta nel paese bassopolesano, anche le gare dei campioni del Memorial “Paolo Fantinato”, in ricordo del grande dirigente ed tecnico rodigino. A Porto Viro si è corso nonostante vento e pioggia ed una temperatura quasi invernale: oltre 200 arrivati nella prova degli amatori di 7,6 km, valida come seconda tappa del circuito “Adriatic LNG”, numerosi camminatori non competitivi, oltre 30 ragazzi nella mini podistica ed i “big” del circuito dei campioni: sono numeri che attestano l’ottima riuscita dell’evento e la perfetta organizzazione con il “patron” del circuito Maurizio Preti che ha avuto la collaborazione dell’amministrazione comunale di Porto Viro, dell’A.C.R.A.S. Murazze, ed del gruppo podistico AVIS Taglio di Po. Si inizia con le gare dei più giovani con la Discobolo Rovigo che vince quattro categorie su sei con Andrei Neagu, Lia Crepaldi, Eleonora Barcaro e Gaia Cappello. A seguire la gara degli amatori, con i due consueti giri, in buona parte tra i sentieri della Pineta di Fornaci, resi ancora più impegnativi dalle abbondanti piogge: in testa la lotta tra Federico Lazzaro (Atl. Città di Padova) e Matteo Gobbo (Biotekna Marcon) è risolta a favore del padovano che si impone in 26’,32”. Terzo posto per Fabrizio Paro, primo dei nostri atleti l’esperto Luca Favaro, della Rovigo Run.it. Al femminile Francesca Moscardo, seconda nella prima tappa a Corbola, conferma il suo ottimo stato di forma: la rosolinese dei Cavalli Marini Chioggia, non ha problemi a vincere in 32’,39”. Gradito ritorno al secondo posto per la padovana Moira Campagnaro, alla prima gara dopo ben 4 anni di stop dalle competizione e capace di rimontare e superare le pur brave Manuela Magon (Rovigo Run,it), terza e Nicol Poncina (AVIS Taglio di Po) quarta. Nelle categorie veterani si ripetono al primo posto Sandro Verlich (50/59 anni) e Giorgio Centofante (over 60) con i nostri secondi con Fabio Marangon (AVIS Taglio di Po) e Lorenzo Andreose (Salcus). Molto avvincenti le gare del “Fantinato”, che hanno messo in mostra alcune belle speranze azzurre: si parte con il circuito femminile e la campionessa italiana under 23, Rebecca Lonedo, che prova a staccare le etiopi Tegegn ed Ayele ma cede di un soffio solo nel finale con la Tegegn che copre i 3,2 km del percorso in 11’,13” precedendo di 7’ la vicentina. Palpitante la lotta anche per il quarto posto con la ventenne di Mesola, Caterina Mangolini che stacca, nell’ultimo dei quattro giri, l’altra giovanissima azzurra dei 3000 siepi, Laura De Marco. Sei giri per un totale di 5,4 k m per i “big” maschili”: Riccardo Tamassia sembra “in palla” e si porta alla tornata finale in solitaria con Kimosop Kiprono: lo spunto del mezzofondista fa sperare in un successo azzurro ma è il keniano che taglia per primo il traguardo in 14’,47”, mentre Tamassia è argento in 14’,53”. Altri due giovani, Nicholas De Nicolò ed Emanuele Generali fanno una entusiasmante gara di rimonta e superano gli africani Mutai e Nihorimbere piazzandosi terzo e quarto. Premiazioni finali con la presenza del vice sindaco di Porto Viro, Doriano Mancin, di Giorgia Fonsatti per l’Adriatic LNG e della “madrina” Laura Fogli. Tra i gruppi prevale l’AVIS Taglio di Po, davanti a Discobolo, Run.it e Salcus di S. Maria Maddalena. Un plauso anche per lo speaker Daniele Trevisi e per le “miss” Linda ed Alessia, che hanno aspettato tutti gli atleti al traguardo.