STIVAL E BERNASCONI PRIMI NELL’AFFOLLATA RIPARTENZA DEL CROSS VENETO
Michele Veronese, Galliera Veneta (Pd), domenica 14 gennaio 2018
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E’ ripartita da Galliera Veneta (Pd) la stagione delle corse campestri. Specialità, quella dei cross, molto in voga negli anni ottanta, ma che aveva vissuto una lunga crisi, stretta tra l’attività su pista e le sempre più numerose corse su strada: da qualche anno la tendenza sta cambiando radicalmente anzi, a livello veneto, si stanno registrando numeri ogni volta da record. Erano oltre 1300 gli atleti in totale al via delle varie partenze del 7° “Cross Villa Imperiale”, prima tappa del campionato di società giovanile, assoluto e master: confortano in modo particolare, i numeri delle varie corse per i più giovani che fanno presagire un buon futuro per la nostra atletica. Mattinata non troppo fredda ma fondo del tracciato di gara che cambiava di continuo rendendo la corsa di difficile interpretazione: prima gara al via i 6 km (saranno qualcosa in più al termine) per gli uomini dagli M35 agli M55. Vince Andrea Frezza (Atl. San Rocco) che prende un buon vantaggio ma poi si fa quasi recuperare da Alvaro Zanoni che gli arriva solo 3” dietro. Per l’AVIS siamo io, Davide e Patrizio, Davide in gara
si difende sempre bene, io e Patrizio partiamo in ultima posizione, poi mentre lui inizia la rimonta io aspetto i “morti” e, infatti, già al primo giro inizio a superare qualche atleta partito forte e già in debito d’ossigeno. Per me missione compiuta, alla prima vera gara dopo 11 mesi l’obbiettivo era quello di non arrivare ultimo, invece ne arrivano otto dopo di me. A seguire i 4 km per gli uomini dai 60 anni in poi e tutte le categorie femminili, dominati da Maurizio Marchetti, dell’AVIS Taglio di Po e da Lorenzo Andreose della Salcus, che lasciano sfogare, nel primo giro, il padovano Antonello Satta e poi se ne vanno senza problemi e decidono di arrivare assieme visto che gareggiano in due categorie diverse, Andreose tra gli M60 e Marchetti tra gli M65. Sempre nei Master il successo per l’inossidabile Giuseppe Castagna (AVIS Taglio di Po), classe 1939, che arriva primo tra gli over 75 mentre Adriano Liviero, alle prese con qualche problema fisico, è terzo tra gli M70. Dopo i
Master la sequela di gare giovanili, tutte con più di 100 atleti al via: la Discobolo Rovigo ha i suoi migliori risultati con il bel 5° posto di Andrei Neagu nei 2 km dei Cadetti (quasi 190 gli arrivati) arrivati ed il 30° di Elena Crepaldi tra le Ragazze (155 partecipanti). A chiudere le gare per gli Assoluti, con 7 km per il settore femminile e 10 km per gli uomini: la Salcus fornisce, come nelle ultime stagioni, un’ottima prestazione di squadra sia tra le donne, dove è emerso il 12° posto di Erica Cazzadore, che tra gli uomini, dove la numerosa pattuglia degli specialisti di S. Maria Maddalena è capeggiata da Michele Bedin, 13° e seguito a poca distanza da Edgardo Confessa. Sempre nella gara maschile, vinta in 35’,38” da Mattia Stival (Atl. Mogliano), la prima partecipazione di squadra negli Assoluti per l’AVIS Taglio di Po che ha portato al traguardo Enrico Bonati, Mattia Tancini, Giacomo Bellan e Jonathan Pasquali. Prossimo appuntamento per le campestri regionali, il 28 gennaio, a Vittorio Veneto (Tv) con lo spettacolare “Cross della Vittoria”.