“ROVIGO IN LOVE”, CHE BELLA FESTA!

Michele Veronese, Rovigo, domenica 9 febbraio 2020

Non finisce di stupire la “Rovigo in Love”, l’evento podistico a carattere non competitivo disputato ieri mattina nel centro cittadino: l’anno scorso il “boom” che sorprese un po’ tutti, mentre quest’anno c’erano già i sentori, in anticipo, di una grande partecipazione. E così è stato, con le 2000 magliette create per l’occasione terminate già da venerdì, mentre per chi si è iscritto in seguito, a costo ridotto, ha avuto comunque il pacco gara con i gadget degli sponsor: numeri che parlano di oltre 3000 adulti e 600 ragazzi delle scuole ai nastri di partenza. Da dire che l’organizzazione, guidata dal gruppo Rovigo Run It, si è mossa benissimo, già nelle settimane precedenti, creando una serie di appuntamenti e collaborazioni che hanno spaziato dal settore agonistico, al sociale passando per il coinvolgimento delle scuole di Rovigo e numerose associazioni di volontariato, ambientaliste ed animaliste. Così, per il lato sportivo, è stata preziosa la presenza, la settimana scorsa, del pluricampione mondiale della 100 km, Giorgio Calcaterra, che prima ha corso con i podisti locali e poi ha raccontato la propria esperienza umana nel mondo della corsa su strada: e, grazie al Panathlon International, lo start della corsa è stato dato dalla “madrina”, Manuela Levorato, ex velocista e medagliata agli Europei che, per l’occasione, ha indossato il pettorale numero 1. Poi, tante iniziative con il sabato pomeriggio dedicato a giochi e attività per i più piccoli, sul “liston” di piazza Vittorio Emanuele II ed il “Progetto Scuola”, in collaborazione con ASM SET, che ha premiato gli istituti più numerosi. Successo anche per la parallela “Rovigo in Dog”, in sinergia con la “Lega per la Difesa del Cane” e tanti podisti che hanno potuto correre o camminare assieme ai loro amici a quattro zampe: in piazza erano presenti anche i volontari di Emergency, una ONG neutrale ed indipendente che offre cure mediche e chirurgiche alle vittime della guerra e della povertà, come pure l’associazione “I Bambini Dharma” che segue i bambini abbandonati alla nascita. Insomma una serie di eventi che hanno riempito di gente festante e colorata piazza Vittorio Emanuele: prima della partenza musica ed animazione per le “Pink Lady” del gruppo di Taglio di Po che hanno riscaldato l’ambiente con i loro balli coinvolgenti: il via alle 9,30, con lo start, come già detto, della Levorato, poi i bei percorsi che hanno attraversato alcuni dei luoghi più belli ed i parchi di Rovigo. Distanze in miglia con i più preparati a correre le “10 miglia”; poco più di 16 km, distanza ideale di avvicinamento per la Rovigo Half Marathon, del 22 aprile, mentre per i camminatori ed i meno allenati si poteva scegliere tra le “5 miglia”, circa 9 km, e le “3 miglia”, quasi 5 km e mezzo. Grande lavoro e tanta fatica ma pure tanta gioia e tanta soddisfazione per questa manifestazione che ha centrato in pieno l’obbiettivo di aggregare tante persone attraverso l’attività fisica ed il podismo, scoprendo le bellezze e le realtà associative della città. Una macchina organizzativa con in testa Cinzia Sivier ed il gruppo storico di amici della Run It,, Luca Favaro, Alessandra Zambon, Roberta Ghirardini ed il presidente del gruppo, Cristiano Gasparetto, che si sono avvalsi della collaborazione del comitato UISP di Rovigo ed il patrocinio dell’Amministrazione comunale di Rovigo e del CONI provinciale, senza dimenticare le forze dell’ordine, presenti in gran numero ed i tantissimi volontari che si sono prodigati per la buona riuscita dell’evento.

CINZIA SIVIER, L’ORGANIZZATRICE; SIAMO STATI TRAVOLTI DALL’ENTUSIASMO DELLA GENTE. UN GRAZIE SENTITO A TUTTI I vOLONTARI

Non potevamo non sentire per un commento alla manifestazione Cinzia Sivier, per il clamoroso successo della “Rovigo in Love”, solo alla quarta edizione: “che dire, io e gli amici della Run It che abbiamo organizzato l’evento, siamo stati travolti dall’entusiasmo della gente: finiti già venerdì le 2000 maglie preparate, ieri abbiamo anche terminato i 3000 pettorali ed iniziato a dare i pettorali preparati per i bambini. Difficile dare un numero preciso di quanti hanno corso perché, oltre ai 600 ragazzi delle scuole, abbiamo dovuto rifiutare le persone che volevano iscriversi a ridosso della partenza. E’ stata bellissima l’atmosfera di festa che si è creata” – prosegue la Sivier – “iniziato con il balletto delle Pink Lady di Taglio di Po e proseguito fino al momento della premiazione delle scuole. Il concorso è stato vinto dall’Istituto Comprensivo 4, seguito dal Comprensivo 2 e dall’1, che hanno avuto in premio buoni acquisto offerti da ASM SET, come pure la scuola Sicchirollo ha avuto un buono acquisto in libri offerto dalla Libreria UBIK. “ – Ancora – “Il Panathlon ci ha fatto la gradita sorpresa della presenza di Manuela Levorato, che ha alzato il livello della manifestazione: sono arrivati tantissimi apprezzamenti per il percorso, tra parchi, piazze, pattinodromo, Campo CONI, stadio di rugby, con momenti emozionanti al giardino del monastero di Clausura delle Clarisse, ex Villa Suriani, ed il passaggio dentro il Conservatorio, mentre gli allievi suonavano … Ed un ristoro finale eccezionale che tutti hanno potuto vedere e gustare. Mando un ringraziamento ai volontari del FAI che hanno permesso, ai primi 500 partecipanti alla “Rovigo in Love”, di visitare Palazzo Angeli.” – E la chiusura non può che ricordare tutti quelli che hanno, in varie maniere collaborato – “Da me e da tutto il mio gruppo i ringraziamenti, non solo dovuti ma sinceramente sentiti, per tutti i tantissimi volontari che hanno collaborato alla buona riuscita della manifestazione”.

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