ALLA “SERENISSIMA” ARRIVA IL MOMENTO DI MAGAGNOLI E CHUBAK

LE CLASSIFICHE COMPLETE

IL SERVIZIO FOTOGRAFICO DI SIMONE ZANINI

IL SERVIZIO DI ANDREA BUSATO

Rudy Magagnoli e Nadya Chubak sul trono della “Omaggio alla Serenissima” e sarebbe da dire “finalmente” visto che, i due campioni della Discobolo Atletica Rovigo, erano stati spesso, nelle otto edizioni precedenti, tra i protagonisti della manifestazione senza mai vincerla. Si sposta dal venerdì al sabato, mantenendo la collocazione notturna, l’evento podistico ideato ed organizzato da Denis Laurenti valido anche come quarta tappa del circuito “Adriatic LNG”: la novità della nona edizione era la “Camminata a 6 zampe”, abbinata alla non competitiva e preceduta dall’esibizione del Centro Cinofilo Addestramento di Cavarzere. Un centinaio al via della camminata mentre resta sui valori abituali la gara agonistica che ha visto oltre 260 atleti ai nastri di partenza: due giri da piazza Repubblica, a Contarina, per transitare in piazza Marconi, a Donada, e ritorno. Parte a tutta il giovane El Forzaoui ma, ben presto, la sua azione scema per lasciare posto ai protagonisti della serata: Rudy Magagnoli tiene una condotta di gara lineare e stacca gli avversarsi per andare a vincere in relativa tranquillità con il tempo di 25’,01”. Alle sue spalle il monselicense Federico Valandro, vincitore sabato scorso a Buso, coglie il secondo posto in 25’,21” precedendo il portacolori della Salcus, Angelo Marchetta, terzo in 25’,31”. Nella “top ten” molto bene anche l’esperto Luca Favaro (Rovigo Run It), sesto assoluto, Giacomo Bellan (AVIS Taglio di Po), nono e Davide Corritore (Discobolo) decimo. Al femminile non trova rivali l’italo ucraina Nadya Chubak che conclude i 7,8 km del percorso in 29’,07” confermandosi, al pari di Magagnoli, in vetta alla graduatoria assoluta dell’”Adriatic”. Sul secondo gradino del podio rosa sale Giorgia Mancin, del Running Comacchio (29’,47”), mentre la sorpresa arriva con il terzo posto della vicentina Lisa Carraro (29’,57”). Appena giù dal podio le prime tre classificate della gara di otto giorni fa a Buso, le padovane Sonia Marongiu e Moira Campagnaro e la rosolinese Francesca Moscardo: buon piazzamento, al nono posto, per Elena Tuzza, dell’AVIS Taglio di Po. Meno scontata del solito la vittoria di Sandro Verlich, nella categoria dei veterani dai 50 ai 59 anni: il padovano a dovuto faticare per battere Marco Pranovi, dell’Atl. Riviera del Brenta, giunto secondo ed i nostri Renato Crepaldi (Discobolo) ed Antonio Barbato (AVIS Taglio di Po) rispettivamente terzo e quarto. Tra gli “over 60” è ancora l’alfiere della Salcus S. Maria Maddalena, Lorenzo Andeose, a dominare la categoria: bene anche il compagno di squadra, Luciano Magagnoli, terzo ed Ubaldo Zanetti (AVIS Taglio di Po) sesto. Premiati anche i primi tre gruppi più numerosi con AVIS Taglio di Po davanti a Run It Rovigo e G.P. Porto Tolle. Ormai una garanzia la parte organizzativa: con Laurenti hanno collaborato il patron del circuito, Maurizio Preti, numerosi amici e volontari e l’amministrazione comunale di Porto Viro. Un ringraziamento particolare al consigliere comunale, Cinzia Braghin, per tutto l’aiuto dato per la buona riuscita della manifestazione. Amministrazione presente quasi al completo alle premiazioni con il sindaco Maura Veronese, il vice Doriano Mancin ed il consigliere con delega allo sport, Michele Capanna, come pure l’ex azzurra di maratona, Laura Fogli. Polesine che resta alla ribalta podistica per tutto agosto: sabato prossimo, a Sant’Apollinare, si correrà la suggestiva “Saint Lorenz Night Trail”, mentre si tornerà a Porto Viro, martedì 13, con la “Assieme Franco e Luciano”.

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