“INSIEME X FERMARE LA DUCHENNE”, RECORD A SAN BELLINO

Da “La Voce di Rovigo”

La quinta edizione ha battuto tutti i record precedenti, complice la bella giornata di sole.
Oltre 1100 appassionati di sport, tra podisti e ciclisti, hanno letteralmente invaso San Bellino, ieri mattina, per l’attesissima quinta edizione di “Insieme X fermare la Duchenne”.

Tra le autorità presenti il sindaco Aldo D’Achille e l’amministrazione comunale al completo, il primo cittadino Giuseppe Tasso di Fratta Polesine. Sono state coinvolte le associazioni del paese, grazie ai numerosi volontari presenti. E’ stato bello vedere svariate generazioni e famiglie prendere d’assalto la piccola San Bellino, per una corsa ormai entrata nel cuore della gente.
Molto apprezzati i tre percorsi podistici, quello da sei chilometri (il più gettonato dai camminatori), quello da 14 chilometri (il preferito dei podisti) e qualche atleta si è spinto oltre e ha scelto il percorso da 24 chilometri. In pochi coraggiosi si sono cimentati nel retrorunning, corsa all’indietro, più famosa in altre parti del mondo.

Partenza e arrivo dell’allegro e colorato serpentone sempre nei pressi del parcheggio De Andrè, nelle vicinanze degli impianti sportivi di San Bellino.
La manifestazione sportiva è cominciata alle 9, vista l’alta affluenza al momento delle iscrizioni.
Sono stati omaggiati tutti i partecipanti. Hanno collaborato anche i bimbi delle scuole primarie di San Bellino, i loro disegni, incentrati sul tema della solidarietà, sono stati distribuiti agli sportivi.
“Insieme X fermare la Duchenne” è un appuntamento, ormai consolidato a San Bellino, per sostenere la ricerca sulla distrofia muscolare di Duchenne e Becker. Il gruppo “Maistrachi x Davide” ha così organizzato il memorial Massimo Rossi, giovane pilota di motonautica, scomparso alcuni fa in seguito a un tragico incidente.
Alla kermesse sportiva di ieri mattina ha assistito la famiglia di Massimo.
La manifestazione ha sostenuto Parent Project onlus, l’associazione di pazienti e genitori di bambini e ragazzi con la distrofia muscolare di Duchenne e Becker. L’evento si inserisce all’interno del calendario del Dys-Trophy Tour, il circuito di gare cicloturistiche in mountain bike che ha come scopo il sostegno a Parent Project onlus, per supportare la ricerca scientifica su questa patologia genetica rara.
I bikers, invece, hanno potuto scegliere tra un percorso di circa 60 chilometri in bici da strada, oppure un percorso di 35 chilometri in mountain bike su strade sterrate.
.

Potrebbero interessarti anche...