LE PAROLE DI UN PODISTA

Denis Laurenti

Le parole sono importantissime e perciò sei un podista quando…

la mezza non è ne’ mezzogiorno, ne’ mezzanotte ma 21,097 chilometri.

le A3 non sono ne’ la carta da fotocopie, ne’ un’Audi e nemmeno la Napoli – Reggio Calabria ma le scarpe col massimo ammortizzamento.

3,14 non è il pi greco ma una velocità per te irraggiungibile.

il medio non è un dito della mano usato per gesti poco eleganti ma un tipo di allenamento.

… qualcuno ti dice che tra due località ci sono 10km tu associ subito un tempo tra i 40 e i 50 minuti, oppure pensi che potrebbe essere una bella gara.

…sei a centinaia di km da casa, stai visitando un bel parco e il tuo primo pensiero è che bisognerebbe venire a farci un allenamento.

…un sindacalista ti parla di gradoni e invece di pensare alla pensione ti viene in mente la visita alla medicina dello sport.

… a tua figlia che si è data lo smalto blu, dici che tra qualche giorno le salteranno le unghie.

la notturna per te non è la farmacia aperta dopo le 20.00 ma una corsa estiva.

la parola giudice non ti fa venire in mente le toghe dei tribunali ma le tute giallo-verdi dei giudici UISP

Eva per te non è la moglie di Adamo ma l’intersuola delle scarpe.

una svedese ti chiede un’informazione e l’unica parola che ti viene in mente (e che conosci) è fartlek.

…apri la finestra in una bella giornata di primavera e il primo tuo pensiero è… oggi è l’ideale per fare un lungo (anche se poi devi andare a lavorare)!

…ma soprattutto sei un podista quando, dopo che tua moglie ha impiegato 4 ore a fare le valige per le vacanze estive, tu le fai riaprire l’ultima valigia per mettere la canottiera della tua società sportiva per andare a fare lo sborone in un parco all’estero a migliaia di km da casa tua !

… viste queste premesse posso tranquillamente affermare che

IO SONO UN PODISTA !!!

Potrebbero interessarti anche...