CONCETTI PODISTICI
Denis Laurenti
Vediamo di riassumere alcuni concetti comuni ma sbagliati di chi pratica la corsa. Infatti da alcune ricerche fatte se ne possono descrivere le più comuni.
Devo ascoltare chi corre più forte di me:
questo non è proprio vero! Infatti, partendo dalla base che esistono persone più o meno dotate per una certa disciplina sportiva non si può pensare che il programma di allenamento di chi è già a buon livello possa corrispondere con le caratteristiche di un altro,se per lo più ci si trova ad un livello amatoriale può essere anche dannoso per sovraccarichi di lavoro con molta probabilità di incorrere in un infortunio.
Muscolo stirato?
In realtà proprio per la fisiologia dei nostri muscoli lo stiramento non esiste, le lesioni muscolari invece possono essere:
1 Contratture: il muscolo è solo contratto in questo caso si guarisce spontaneamente in circa 7gg. magari con qualche antinfiammatorio
2 Elongazioni: si ha una distensione delle fibre muscolari senza rottura, il tempo di ripresa può variare dai 15 ai 20gg.
3 Distrazioni: il dolore è maggiormente focalizzato nel punto interessato ed è possibile individuare la presenza di ecchimosi o ematomi, tempo di riposo va dai 20 gg. ai 40gg. con fasciature compressive ed antiinfiammatori.
4 Rotture: oltre a dolore ed ematoma, è evidente il punto in cui le fibre del muscolo sono interrotte a causa del trauma. È necessario l’intervento dell’ortopedico da subito, poiché nei casi più gravi è indicato l’intervento chirurgico per suturare le fibre muscolari. In questi casi l’interruzione dell’attività sportiva può arrivare fino ai 4 mesi.
Prima di riprendere l’allenamento dopo un trauma è importantissimo aver effettuato un completo recupero, il fatto che dopo un trauma col passare dei giorni il dolore stia diminuendo non deve incoraggiarvi a riprendere l’attività sportiva, basta poco per infiammare nuovamente un muscolo o un legamento, quindi dovete attendere fino a quando non avete più dolori sulla parte interessata.
I dolori del giorno dopo non dipendono dall’acido lattico:
infatti questo anche se in alte concentrazioni durante la pratica dello sport viene riassorbito dal corpo dopo qualche ora. I dolori invece derivano dai microtraumi sia meccanici che biologici.
I dolori possono apparire come dolori da sforzo o dolori del giorno dopo:
I dolori da sforzo: nascono durante la prova atletica stessa ed è dovuto dall’acido lattico in un muscolo non ben allenato o all’esaurimento delle scorte di energia, in questo caso vengono interessate entrambe le gambe.
Il dolore del giorno dopo: appare dopo circa 24 ore e può durare anche 4 giorni. Questo viene causato da forti sollecitazioni durante lo svolgimento dell’attività sportiva che provoca delle lesioni o microtraumi, dopo che i tessuti si sono ricicatrizzati il muscolo sarà più resistente e pronto per supportare una sollecitazione pari a quella che ha provocato il trauma precedente. Purtroppo per quanto si intenda gradualizzare un esercizio le prime volte è quasi impossibile evitare il dolore.
Coprirsi per sudare e dimagrire:
E’ sostanzialmente errato. Infatti l’acqua persa sudando si recupera comunque e quindi il dimagrimento è fittizio, molti sono ancora convinti che un abbigliamento pesante o un esercizio specifico abbia un notevole effetto dimagrante. Ecco allora chi fa addominali per eliminare la pancetta o la signora che corre con fuseaux pesantissimi in piena estate per snellire le gambe. In realtà il grasso (o i carboidrati) eliminato localmente viene ripristinato dalle calorie assunte poiché nei vari soggetti ha punti preferenziali di localizzazione, per cui per dimagrire realmente bisogna introdurre nel proprio corpo meno calorie e praticare attività sportiva, introducendo più calorie rispetto al fabbisogno giornaliero non otterremmo risultati apprezzabili.
L’eccessiva sudorazione ci depura:
Realmente non è proprio così, purtroppo siamo convinti che per depurarci dall’inquinamento del mondo esterno bisogna praticare il digiuno, sudare molto, prendere tisane depurative o effettuare chissà quali tecniche. In realtà un corpo sano sa depurarsi normalmente. Le cosiddette tecniche depurative producono più scorie che depurazione. L’eccessiva sudorazione fra l’altro fa perdere al corpo sostanze preziose e per l’aumento della temperatura corporea obbliga molti organi a un superlavoro con produzione di altre scorie: ottenendo quindi l’effetto contrario.